L'Associazione WWF Salento ti dà il benvenuto
sul suo sito
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CD
CORSO
DI FORMAZIONE
NAZIONALE
PER INSEGNANTI DELLE SCUOLE DI OGNI ORDINE E GRADO
A LIMENTAZIONE
SOSTENIBILE: ANCHE UNA QUESTIONE DI ENERGIA
Venerdì 13 e sabato14 marzo 2015 -
Attività realizzata nell’ambito del progetto:
"La Natura del Cibo. Una sola Terra per Nutrire il Pianeta" . Organizzato dal WWF Italia,
ente accreditato per la formazione docenti dal MIUR con cui ha in atto
un protocollo d’intesa.
Documenti del corso:
1-
Presentazione
corso Lecce 13 – 14 marzo 2015 "Alimentazione sostenibile: anche una
questione di energia"
2-
"La geotermia nel comparto alimentare, conoscenze di base e casi studio"
di Michele Chieco
3-
"Presentazione
Panda Club"
Programma Corso -
Scheda di iscrizione -
Elenco docenti ammessi
LA SCHEDA DEVE PERVENIRE VIA MAIL ENTRO SABATO
7 MARZO 2015 A: lecce@wwf.it
Per contatti e info: Proff. V. De Vitis
339.2742742 e R. Gatto 328.2258018 -
e.mail:
lecce@wwf.it
CORSO DI FORMAZIONE NAZIONALE PER INSEGNANTI
DELLE SCUOLE DI OGNI ORDINE E GRADO
ALIMENTAZIONE SOSTENIBILE:
ANCHE UNA QUESTIONE DI ENERGIA
Attività
realizzata nell’ambito del progetto: "La Natura del Cibo. Una sola
Terra per Nutrire il Pianeta" con il contributo del Ministero delle
Politiche Agricole Alimentari e Forestali (MIPAAF) Decreto n.
93824 del 30 dicembre 2014 – Azione n. 9
Venerdì 13 e
sabato14 marzo 2015
CENTRO
RISORSE "FRECCIA" - I.I.S.S. "A. DE PACE" - LECCE
PARCO
REGIONALE "BOSCO E PALUDI DI RAUCCIO" - LECCE
Attività
realizzata nell’ambito del Protocollo d’Intesa WWF-MIUR del 21/10/2010 e
rinnovato il 21/10/2013
Sono stati
richiesti i patrocini di:
Regione
Puglia
Università
del Salento
U.S.R.
(Ufficio Scolastico Regionale) di Puglia
PREMESSA
Il cibo, come
ogni prodotto dell’attività dell’uomo, influisce sulle risorse naturali
e sulle nostre condizioni di vita, soprattutto oggi che il nostro
pianeta sta subendo cambiamenti molto rapidi e si trova a dovere sfamare
oltre sette miliardi di persone. Il problema è veramente di grossa
portata, tanto da far diventare l’alimentazione, in tutte le sue
declinazioni, il tema dell’EXPO 2015 l’esposizione universale che si
terrà a Milano a partire dal prossimo mese di maggio 2015.
Per garantire
che nei prossimi decenni il cibo sia una risorsa disponibile per tutti
bisogna tutelare l’ambiente da cui l’uomo trae le materie prime e
l’energia e, per farlo, occorre prestare attenzione a cosa c’è dietro al
cibo che mangiamo.
Il modo di
pensare al cibo come al risultato di una serie di eventi concatenati tra
loro, che hanno effetti sull'ambiente, sulla società e sull'economia,
rende il tema della sostenibilità ambientale, dell’alimentazione
complesso, perché può essere affrontato in molti modi diversi a seconda
dei fattori di cui si tiene conto: emissioni di anidride carbonica e
altri gas serra, emissione d’inquinanti nel suolo, nelle acque,
nell’atmosfera, nella piramide alimentare, depauperamento delle risorse,
quantità di rifiuti prodotti, riduzione della biodiversità e degli
equilibri eco sistemici, consumi di energia.
Le variabili
in gioco sono tante e apparentemente slegate tra loro ma, purtroppo,
tutte possono incidere negativamente sulla sostenibilità dei cibi.
La sfida
consiste nell’individuare nuovi modelli di consumo alimentare, capaci di
migliorare la qualità della vita delle persone nel rispetto
dell’ambiente.
PERCHÉ
L’ENERGIA
Il consumo di
energie deve essere sostenibile poiché queste si stanno inesorabilmente
esaurendo. Ogni tipo di sfruttamento delle fonti energetiche ha
conseguenze sull’ambiente, in quanto rappresenta sempre un consumo di
risorse naturali. Questo si verifica soprattutto nell’uso delle fonti
non rinnovabili. I danni ambientali possono essere ulteriormente
aggravati dalla liberazione di sostanze gassose (ogni combustione libera
anidride carbonica), di scorie radioattive (provenienti dall’uranio) o
dall’impatto ambientale di alcune strutture.
Attualmente
il consumo di energia nel mondo ha un aumento vertiginoso a causa dello
sviluppo economico anche, e soprattutto, dei paesi emergenti e al
crescente tenore di vita "tecnologico" delle persone.
Contemporaneamente all’aumento della richiesta di energia da parte della
società aumentano anche gli sprechi, che accelerano l’esaurimento delle
fonti non rinnovabili. Oltre alla necessità di un intelligente uso delle
risorse è quindi fondamentale il ricorso alle fonti rinnovabili di
energia e diviene indispensabile ridurre gli sprechi. Pr ovincia di
Lecce Con la
collaborazione della Con il patrocinio e la collaborazione Autorità
di Gestione Parco Regionale "Bosco e Paludi di Rauccio"
ALIMENTAZIONE
ED ENERGIA
L’alimentazione è l’attività umana che consuma più energia, in termini
di risorse e di lavoro, ed è uno tra i principali fattori di produzione
di gas a effetto serra.
La produzione
alimentare industriale comporta alti consumi energetici in ogni sua
fase: dalla coltivazione, alla lavorazione, al commercio, al processo di
imballaggio, a quello di stoccaggio e alla distribuzione.
Tra i fattori
indiretti che incidono fortemente sul consumo energetico durante il
lungo processo che porta il cibo sulla nostra tavola, l’uso di
fertilizzanti o di pesticidi chimici è quello prevalente.
La produzione
industriale di un chilogrammo di pane fresco, ad esempio, è il frutto di
una serie di processi che richiedono un grande utilizzo di energia:
concimi e pesticidi, fertilizzanti, carburante per la trazione e per il
trasporto dei prodotti, il mulino per l’ottenimento di farina dal grano,
l’energia necessaria per la cottura, la distribuzione del prodotto
finito nei centri di consumo.
Nel ciclo di
vita del pane tutti questi elementi contribuiscono a un alto consumo
energetico
Anche la
produzione di carne bovina ha dei costi energetici molto elevati,
derivanti principalmente dalla produzione dei mangimi. E’ anche quella
che contribuisce maggiormente alla produzione di gas serra a causa delle
alte emissioni per l’allevamento di questi animali.
La produzione
industriale di un chilogrammo di carne di manzo richiede concimi,
pesticidi e fertilizzanti per la produzione di foraggio necessario
all’allevamento dei capi di bestiame, carburante per la trazione e per
il trasporto degli animali, la loro lavorazione e dei prodotti derivati,
la distribuzione del prodotto finito nei centri di consumo mediante,
quasi sempre, trasporto su gomma e imballaggi dei prodotti finali.
La
disponibilità di energia gioca dunque un ruolo fondamentale per il
singolo individuo ed è una risorsa essenziale per avere i servizi di
base. E diventa necessario disporre dell’energia al fine di poter
compiere banali azioni quotidiane quali, ad esempio, cuocere i cibi.
L’energia,
inoltre, sostiene direttamente molti dei processi legati alla catena del
cibo, come ad esempio, permettere una migliore e più efficiente gestione
dell’acqua o ridurre i costi della catena di distribuzione, stoccaggio e
trasporto dei cibi stessi.
UN CORSO PER
I DOCENTI
Il WWF Italia
propone ai docenti delle scuole di ogni ordine e grado un Corso di
Formazione Nazionale per fornire elementi di approfondimento,
strumenti e stimoli per realizzare con le classi percorsi focalizzati
sul rapporto tra l’alimentazione sostenibile e i consumi di energia.
Il WWF
Italia, nei suoi cinquant’anni di attività educative, ha cercato di
riflettere in modo particolare sulla metodologia della conduzione dei
corsi rivolti agli insegnanti, nella convinzione che anch’essa sia una
testimonianza della coerenza verso i principi di Sostenibilità
dichiarati dall’Associazione stessa. Si cerca, quindi, di realizzare
contesti di apprendimento/ricerca/azione nei quali fare attenzione alle
relazioni positive tra i partecipanti (ad esempio si dà spazio
all’accoglienza dei partecipanti ai corsi, se ne valorizzano le
esperienze e le competenze, si cerca di creare un clima positivo di
benessere e di collaborazione) e ai tempi /ritmi di lavoro (ad esempio
si cerca, nei limiti dei vincoli dati dalle esigenze anche dei relatori,
di alternare lezioni frontali e dibattiti, attività di laboratorio e
attività di riflessione).
Ai docenti
partecipanti al corso di formazione, partendo dai programmi didattici
che il WWF propone alle scuole, sarà presentato il percorso educativo
del progetto Panda Club Nei limiti di un solo Pianeta,
realizzato nei precedenti anni scolastici e saranno sottolineati i
legami tra il cibo e le principali questioni ambientali.
In
particolare il focus del corso sarà la relazione tra l’alimentazione e i
consumi e gli sprechi di energia, con uno sguardo rivolto anche ad altri
Paesi del Mondo, proponendo una maggiore attenzione ai problemi
ambientali e alla riduzione degli sprechi col porre l’attenzione sui
temi che legano la filiera ai trasporti, all’uso di risorse, agli
approvvigionamenti energetici, ecc.
Il corso
vuole essere un’occasione non solo per acquisire informazioni e per
venire a conoscenza di esperienze già consolidate, ma anche per
sperimentare metodologie di lavoro dei docenti da utilizzare con le
classi. Pr ovincia di Lecce
Con la collaborazione della Con il
patrocinio e la collaborazione Autorità di Gestione Parco Regionale
"Bosco e Paludi di Rauccio"
PROGRAMMA
CORSO DI
FORMAZIONE NAZIONALE PER INSEGNANTI DELLE SCUOLE DI OGNI ORDINE E GRADO
ALIMENTAZIONE
SOSTENIBILE: ANCHE UNA QUESTIONE DI ENERGIA
Attività
realizzata nell’ambito del progetto: "La Natura del Cibo. Una sola
Terra per Nutrire il Pianeta" con il contributo del Ministero delle
Politiche Agricole Alimentari e Forestali (MIPAAF) Decreto n. 93824 del
30 dicembre 2014 – Azione n. 9
Venerdì 13 e
sabato 14 marzo 2015
CENTRO
RISORSE "FRECCIA" - I.I.S.S. "A. DE PACE" - LECCE
PARCO
REGIONALE "BOSCO E PALUDI DI RAUCCIO" – LECCE
( Attività
realizzata nell’ambito del Protocollo d’Intesa WWF-MIUR del 21/10/2010 e
rinnovato il 21/10/2013 )
La relativa
scheda di iscrizione dovrà essere scaricata dal sito internet WWF
Salento: http://www.wwfsalento.it/
Una volta
compilata va inviata, via mail, a: lecce@wwf.it entro e non oltre
sabato 07/03/2015
Il corso
prevede tre specifici momenti d’approfondimento a ciascuno dei quali
sarà dedicato un tema:
- I consumi
energetici e le fonti di energia;
- La cucina
sostenibile;
- Progettare
per educare. Il lavoro dei docenti con le classi
Ogni tema
prevede il coinvolgimento dei partecipanti attraverso momenti alternati
di presentazione frontale, confronto, dibattito, laboratori, proposte di
attività didattiche riproponibili alle classi.
Venerdì 13
marzo 2015
AUDITORIUM
CENTRO RISORSE "FRECCIA" - I.I.S.S. "A. DE PACE" – LECCE
Ore 14,00
- Registrazione dei
partecipanti
Ore 14,30 -
Saluti istituzionali
Coordina M.
A. Quadrelli Responsabile Programma Educazione WWF Italia;
Ore 15,00
- Michele Chieco (Esperto in applicazioni di scambio termico con il
sottosuolo)
La questione
energetica: LA GEOTERMIA NEL COMPARTO ALIMENTARE, CONOSCENZE DI BASE E
CASI STUDIO
L’esigenza di
impegnarsi verso una rivoluzione energetica non dipende solo dai
cambiamenti climatici ma, anche dalla necessità di far fronte al
problema della fine del petrolio. Oggi la produzione di energia dipende
per l’80% da combustibili fossili (petrolio, carbone, gas naturale) e
per il resto da biomasse, energia nucleare, energia idraulica e da fonti
energetiche rinnovabili (eolico, solare). Al ritmo attuale della domanda
le riserve accertate di petrolio dovrebbero essere sufficienti per 35
anni. L’intervento presenterà elementi di base della geotermia ed esempi
di applicazione della stessa nel settore alimentare
Ore 16,00
Antonio Bossi (Educatore Ambientale)
CUCINARE CON
MENO ENERGIA
La cucina è
il luogo della casa dove si consuma più energia elettrica e anche
proveniente da più fonti energetiche contemporaneamente, come gas ed
energia elettrica (a sua volta prodotta ricorrendo in a fonti fossili e
non rinnovabili o a fonti rinnovabili). Per attuare una politica di
risparmio energetico, è proprio dalla cucina che occorre partire. Il
risparmio può avvenire essenzialmente in due modi: avvalendosi di
elettrodomestici di ultima generazione e limitando i consumi; per quanto
riguarda il secondo punto non vuol dire privarci dell’energia, ma
solamente usarla con attenzione ed eliminare il superfluo. Pr
ovincia di Lecce Con la
collaborazione della Con il patrocinio e la collaborazione Autorità
di Gestione Parco Regionale "Bosco e Paludi di Rauccio"
Verrà anche
presentato il programma WWF Italia sull’alimentazione sostenibile.
Partendo dai materiali didattici del WWF, verranno forniti
suggerimenti e, possibili percorsi di alimentazione sostenibile da
inserire nel curricolo didattico
Ore 17,45
Pausa caffè
A SEGUIRE,
LABORATORI E SIMULAZIONI SUL RISPARMIO ENERGETICO IN CUCINA E QUANDO SI
FA LA SPESA
Ore 19,30
- Chiusura dei lavori.
Cena (a
carico dei corsisti)
Sabato 21
marzo 2015
PARCO
REGIONALE "BOSCO E PALUDI DI RAUCCIO" - LECCE
CENTRO DI
EDUCAZIONE AMBIENTALE WWF SALENTO - MASSERIA DI RAUCCIO
Ore 8.30
Appuntamento presso Porta
Napoli (parcheggio ex Carlo Pranzo) e trasferimento con autobus messo a
disposizione dal Comune di Lecce.
Ore 9.00
Accoglienza e visita alla masseria
ATTIVITA’
LABORATORIALI
Laboratori e
simulazioni sul risparmio energetico in cucina e quando si fa la spesa.
Ore 9.30
Maria Antonietta
Quadrelli, Rosario Gatto e Vittorio De Vitis:
"PROGETTARE
PER EDUCARE. IL LAVORO DEI DOCENTI CON LE CLASSI".
Consumo di
suolo, energia, biomasse, coltivazioni, piante alimentari e non solo,
trattamenti fitosanitari, sono parole dalle quali partire per progettare
un percorso educativo che tenga conto del "lifewide learning", un
apprendimento, cioè, che dura tutta la vita e ha luogo non solo nelle
istituzioni formali, la scuola, ma anche in contesti non formali e
informali. Si tratta, in definitiva, di "adottare" quel processo di
apprendimento ormai diffuso tra i ragazzi abituati ad apprendere, in
maniera addirittura informale, online e non solo; dal momento che
l’attuale società impone l’uso immediato di nuove tecnologie in continua
ed incessante evoluzione. L’obiettivo è quindi quello di far vivere in
termini assolutamente pragmatici "sul campo" tutte quelle problematiche
legate all’alimentazione sostenibile e al consumo di energia.
Ore 10.30
Pausa caffè
Ore 11.00
"Recupero" attività precedenti e conclusioni.
Ore 13.00
Pausa pranzo. Degustazione piatti tradizionali salentini a base di erbe
spontanee eduli.
Ore 15,00
Rita Accogli (Curatrice Orto Botanico Università del Salento)
Alla scoperta
delle erbe eduli
Laboratorio e
attività sul campo con riconoscimento delle erbe eduli
Ore 16,30
Rientro a Lecce ed eventuale visita alla città.
WWF Italia è
Ente riconosciuto e accreditato presso il MIUR per la formazione dei
docenti
A tutti i
partecipanti sarà rilasciato un attestato di partecipazione
Info e
prenotazioni telefoniche: Associazione WWF Salento – Lecce - Tel.
339-2742742 – (dalle ore 15,30 alle ore 19,00)
SCHEDA DI
ISCRIZIONE SCARICABILE DAL
SITO INTERNET: http://www.wwfsalento.it
E DA INVIARE
ENTRO SABATO 7 MARZO AL SEGUENTE INDIRIZZO E.MAIL:
lecce@wwf.it
Cerchiamo appassionati della natura e della biodiversità. Vieni con
noi!!!!!!!!!!!!
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